L’elenco dei 10 migliori libri di urbanistica riportato in questo post vuole essere un consiglio di letture per conoscere la disciplina urbanistica rivolto a:
- Studenti di urbanistica, architettura, ingegneria e geografia;
- professionisti del settore pubblico e privato quali urbanisti, architetti e pianificatori;
- cittadini interessati alle tematiche urbanistiche e territoriali
Ecco un elenco, non esaustivo, di 10 migliori libri di urbanistica che si consiglia di leggere per conoscere la disciplina urbanistica, la sua storia e le sue applicazioni.
- Urbanistica, Le Courbusier (1924)
Sovrano indiscusso del Movimento moderno, acclamato non solo come pioniere dell’urbanistica contemporanea, ma come ultimo grande umanista, Le Courbusier ha segnato un punto di non ritorno nella storia dell’architettura del xx secolo. In “Urbanistica”, Le Corbusier delinea una visione radicale della città moderna, contrapponendosi alla congestione e al caos delle metropoli ottocentesche. Propone la “città raggiante”, un modello urbano decentralizzato basato su grattacieli, grandi viali e ampie zone verdi. L’architettura diventa strumento di rigenerazione sociale, con edifici funzionali e standardizzati che rispondono alle esigenze di una società in cambiamento. Il libro, ricco di illustrazioni e aforismi, ha avuto un impatto dirompente sull’urbanistica del XX secolo, ispirando generazioni di architetti e pianificatori.
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- L’immagine della città, Kevin Lynch (1960).
Tra i 10 migliori libri di urbanistica il libro di kevin Lynch pone al lettore alcuni interrogativi. Cosa significa realmente la forma della città per le persone che la abitano? Cosa può fare l’urbanista per rendere l’immagine della città più vivida e memorabile per il cittadino? In questo libro, Lynch indaga il modo in cui gli abitanti percepiscono e si orientano nella città. Egli identifica cinque elementi chiave che formano l’immagine mentale della città: sentieri, nodi, bordi, distretti e punti di riferimento.
L’autore sottolinea l’importanza di una progettazione urbana che tenga conto delle esigenze cognitive e percettive dei cittadini, favorendo la leggibilità e la riconoscibilità della città.
Link Amazon: L’immagine della città – Kevin Lynch
Vita e morte delle grandi città. Saggio sulle metropoli americane di Jane Jacobs (1961).
In questo libro, Jacobs critica la pianificazione urbana modernista che privilegia grandi spazi e automobili, a discapito della vita sociale e della sicurezza. Sostiene invece la vitalità delle città miste e dense, con quartieri a misura d’uomo e strade piene di attività. L’autrice esalta il ruolo dei cittadini come custodi e animatori della città, sottolineando l’importanza di una progettazione urbana dal basso. Un classico sin dalla sua pubblicazione nel 1961, questo libro è la dichiarazione definitiva sulle città americane: cosa le rende sicure, come funzionano e perché troppi tentativi ufficiali di salvarle sono falliti.
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- Architettura delle città, Aldo Rossi (1966)
Il libro scritto da Aldo Rossi è sicuramente tra i 10 migliori libri di urbanistica, restituendo centralità alla grande questione della forma. Ogni città è forma, e qualsiasi tentativo di comprenderla unicamente attraverso le sue funzioni è destinato a fallire. Nella forma, la tradizione mostra la sua capacità di mutare e durare nel tempo, e l’idea che una comunità ha di sé entra in risonanza con i bisogni pratici a cui deve far fronte. L’architettura diventa così un atto collettivo, in cui si uniscono due urgenze umane come l’intenzionalità estetica e la necessità di costruire un ambiente propizio alla vita. Non si tratta di un incontro teorico, ma di un’alchimia che genera spazi concreti: strade da percorrere, edifici da abitare, monumenti in cui depositare identità. Attraverso una rassegna di città ideali e di luoghi reali – da Berlino a Stoccolma, dal foro di Roma all’antico teatro di Arles divenuto un quartiere abitato -, Aldo Rossi costruisce un testo spartiacque della letteratura urbanistica.
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- La città nella storia: le sue origini, le sue trasformazioni e le sue prospettive, di Lewis Mumford (1972).
“La città nella storia” di Lewis Mumford (1972) è un’opera monumentale che esplora l’evoluzione della città dalle sue origini fino al XX secolo. Mumford analizza la città come organismo complesso, intrecciando storia, geografia, economia, politica, arte e cultura. L’autore identifica cinque “epoche” urbane, dalla città neolitica alla megalopoli moderna, evidenziando le caratteristiche salienti di ciascuna e le relazioni tra forma urbana e vita sociale. Il libro offre una visione ampia e articolata del fenomeno urbano, sottolineando l’importanza della pianificazione e del design per la creazione di città sostenibili e a misura d’uomo. Un testo fondamentale per urbanisti, architetti, storici e chiunque voglia comprendere le radici e il futuro della città. Il libro è diviso in tre volumi: Dal Santuario alla Polis, Dal chiostro al Barocco, Dalla Corte alla Città invisibile.
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- Le origini dell’urbanistica moderna, Leonardo Benevolo (1991)
L’urbanistica moderna nasce dal tentativo di correggere i mali della città industriale: con le proposte degli utopisti da un lato, con la nuova legislazione urbanistica dall’altro. Anche oggi la tecnica urbanistica conserva la caratteristica di un rimedio da porre a posteriori. Questo saggio vuol mettere in evidenza le prime esperienze urbanistiche applicate all’ambiente industriale, per scoprire la ragione del ritardo iniziale e i moventi dei primi riformatori. Questo costante confronto tra vicende architettoniche e congiuntura politica permette una rigorosa ricostruzione delle origini dell’urbanistica moderna.
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- Prima lezione di urbanistica, Bernando Secchi (2000)
Il libro offre un’introduzione concisa e accessibile alla disciplina. L’autore definisce l’urbanistica come la pratica di “modificare lo stato del territorio e della città”, sottolineando la sua natura interdisciplinare e in continua evoluzione.
Secchi traccia la storia dell’urbanistica, dalle prime città antiche ai moderni piani regolatori, evidenziando le diverse teorie e approcci che hanno caratterizzato la disciplina nel tempo. Il libro affronta temi chiave come la mobilità, la sostenibilità, la qualità urbana e il ruolo del progetto nella costruzione della città. La scrittura è chiara e stimolante, ricca di esempi concreti e spunti di riflessione. Un testo introduttivo ideale per studenti, cittadini curiosi e chiunque voglia comprendere meglio le sfide e le opportunità dell’urbanistica contemporanea.
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- Tecniche urbanistiche, Patrizia Gabellini (2001)
Il libro illustra le tecniche per l’elaborazione del progetto urbanistico e per la sua traduzione in un piano con valore normativo, facendo il punto sulle regole in vigore oggi, sui procedimenti e sui modi di fare interessanti rispetto a una pratica che ponga al proprio centro l’organizzazione e la forma dello spazio fisico, tenga conto dei processi, assuma come problema la comunicazione. Parlare di “tecniche”, anziché di “tecnica”, significa evidenziare la natura plurima dei procedimenti, i loro diversi gradi di specialismo e densità, laddove risulta caratteristico dell’urbanistica combinarli e adattarli alle circostanze e al contesto. Il raggruppamento in tre insiemi – tecniche per la composizione urbanistica, per la progettazione dei materiali urbani, per la confezione del documento di piano – è un modo per rileggere la tradizione e per orientarsi nella vasta pubblicistica di settore. La struttura del libro rispecchia l’articolazione del discorso e le ragioni che lo muovono: all’introduzione seguono le parti dedicate alle tecniche riconosciute come proprie dell’attività urbanistica e ai loro strumenti.
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- Fondamenti di urbanistica. La storia e la norma, Edoardo Salzano (2003)
Il testo, tra i 10 migliori libri di urbanistica, offre una panoramica completa e accessibile della disciplina, intrecciando storia, teoria e prassi. Il testo approfondisce temi chiave come il piano regolatore, gli standard urbanistici, i centri storici, il paesaggio, l’edilizia abitativa e la governance del territorio. L’autore fornisce una solida base di conoscenze, contestualizzando le diverse questioni nel loro evolversi storico e alla luce del dibattito contemporaneo. Il libro si distingue per la chiarezza espositiva e l’ampiezza di riferimenti, rendendolo un testo di riferimento per studenti, professionisti e chiunque voglia comprendere le sfide dell’urbanistica odierna.
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- Progettazione urbanistica. teorie e tecniche di Francesco Selicato, Francesco Rotondo (2009)
Il volume si rivolge agli studenti universitari dei corsi di Architettura, Ingegneria Edile, Ingegneria Edile-Architettura, Urbanistica e pianificazione territoriale presenti nelle facoltà di Architettura e di Ingegneria e a quanti vorranno ulteriormente praticare i temi del progetto urbano nell’ambito delle molteplici occasioni di studio e approfondimento oppure ancora vorranno farne campo di sperimentazione nella pratica professionale.
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Buona lettura!